"Dolore, se ti posso sopportare, sei leggero; se non posso, durerai poco. (Seneca)"
Buooongiorno a tutti voi!
Una frase di una delle più grandi menti mai vissute, a mio modesto giudizio, ci introduce l'argomento di oggi che, come avrete già capito, è: il dolore!
Il dolore non è male, non se visto dalla giusta prospettiva.
In fondo se il dolore non esistesse potremmo mai sapere cos'è la gioia?
Avete mai avuto un trauma osseo, un livido, una distrorsione ad una caviglia? (Siete autorizzati a fare gli scongiuri )
No? Complimenti siete immuni alle gufate.
Ma se si, capirete meglio ciò di cui parlo.
Se prendete una semplicissima distorsione, il dolore non è altro che un campanello che ci avverte di qualcosa che non va.
E fin qui abbiamo scoperto l'acqua calda.
Ma perchè anche quando tutto è andato a posto ce ne portiamo gli strascichi?
Beh forse per ricordare anche a lungo termine che, ciò che è successo, non deve più accadere.
Il dolore fa parte della vita e forse non è proprio un male.
Ciò vale di sicuro anche per le questioni di cuore (e non sto parlando certo di aritmie e infarti), e se allora vi fa male, se pansate che forse solo un gesto estremo potrebbe aiutarvi, non siate tristi pensate che, se sentite male siete vivi. Dannazione, siete vivi!
Ed essere vivi, vi darà più tempo per godere della felicità, ed evitare che si ripeta, ciò che un tempo, vi procurò quell' "insopportabile" dolore!
La vita è bella ragazzi, con tutti i suoi difetti!
Vivete, provate la gioia, provate il dolore, ma non fraintendetemi perchè:
"E' debole e vile chi si dà la morte per paura del dolore, e insensato chi vive per soffrire. (Seneca)"
Buongiorno a tutti voi, buongiorno col sorriso!
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